Quali sono gli ingredienti che rendono una mail fantastica? Scopri gli elementi che renderanno la tua newsletter davvero efficace!
Le newsletter funzionano. Davvero. Possono velocizzare il processo di vendita, e creare un legame con i tuoi clienti in pochissimi link. Ma come scrivere una newsletter efficace in un mondo pieno di esempi di newsletter efficaci?
È una verità universalmente riconosciuta: i social media offrono infinite possibilità per raggiungere i consumatori. Reel, Stories, caroselli, adesivi, poll… Gli strumenti a disposizione sono così tanti che per lungo tempo abbiamo creduto fossero rispondessero a tutte le nostre esigenze. Ma non è così.
Senza dubbio, i social raggiungono un numero molto alto di persone. Non sempre però sono il canale ideale per coinvolgere chi è interessato al tuo brand. Le newsletter, invece, mettono a tua disposizione il filo diretto e immediato di cui hai bisogno.
Al contrario degli utenti colpiti da una delle tue adv social, gli iscritti alla tua newsletter hanno deciso volontariamente di rimanere aggiornati sul tuo prodotto. Questo desiderio, questa esplicita richiesta di informazioni, è ciò che trasforma la newsletter nel mezzo prezioso che è.
L’email marketing ti dà l’opportunità di aprire un dialogo, di promuovere nuove offerte e di mostrare ai tuoi iscritti uno spaccato della tua cultura aziendale. È il canale perfetto per trascinare l’engagement, costruire la customer loyalty e addirittura risvegliare l’attenzione nei consumatori fantasma.
Come scrivere una newsletter efficace
Non tutte le newsletter però hanno questi poteri magici. E quindi, cosa serve per mettere le ali alle tue email? Come scrivere una newsletter che non solo venga aperta e letta, ma che porti i consumatori a continuare a seguire il tuo brand? Vediamo insieme le fondamenta imprescindibili della tua prossima newsletter efficace.
1. Leggibilità
Lo facciamo tutti: con un solo colpo d’occhio decidiamo se il contenuto web che stiamo leggendo ci interessa o meno.
Ciò dipende dal modo in cui usufruiamo dei contenuti web. Se davanti ad un supporto cartaceo il nostro occhio tende a leggere, davanti ad uno schermo siamo molto più inclini all’esplorazione. Letteralmente. Per capire se in una manciata di righe ci sia o meno l’informazione che stiamo cercando, scandagliamo gli elementi presenti, soffermandoci su titoli, grassetti o elenchi puntati. Cerchiamo qualsiasi escamotage per facilitarci la lettura.
In pratica, ci assicuriamo che il contenuto sia leggibile, che abbia la capacità di farci arrivare il messaggio con la minor frizione possibile. Sta a te azienda rendere il contenuto più fruibile per chiunque lo legga. Facilita i tuoi lettori creando paragrafi corti, usa elenchi puntati o numerati, sfrutta citazioni e link.
2. Storytelling
La brevità funziona sempre. Ciò però non deve andare a discapito dell’esperienza da te offerta con quel contenuto.
Pensa alla tua newsletter come a una storia che, per essere raccontata, ha bisogno di una introduzione, una trama e un finale. Nell’introduzione andrai a coinvolgere l’utente fornendogli un’anticipazione del tema; con la trama andrai a descrivere il prodotto e a spiegarne le funzioni; in chiusura invece espliciterai l’eventuale offerta con una call to action.
3. Call to action
Raccontare una storia è doveroso, ma non vanno dimenticati gli obiettivi di business che devi perseguire con la tua newsletter. Per raggiungere questi obiettivi devi sia presentare chiaramente ciò che il tuo brand ha da offrire, che facilitare l’utente nella sua scoperta.
Guida i lettori verso le offerte e i servizi che vuoi promuovere tramite delle call to action chiare e concise. Usale per suggerire loro di contattare il tuo team vendite, iscriversi a un webinar o seguire i profili social aziendali per altri aggiornamenti.
Presta particolare attenzione alle CTA. Oltre a fare sì che siano composte da poche parole, curane il design inserendole in un bottone: tu vuoi che i tuoi lettori capiscano immediatamente cosa otterranno cliccandole.
Dopo aver apportato le fondamenta, è tempo di costruire. Pensiamo ora ai dettagli: quali altre azioni faranno entrare il tuo prossimo invio negli esempi di newsletter efficaci? Le riassumiamo qui di seguito.
4. Dai priorità al mobile
Non è un segreto, la maggior parte dei contenuti viene consumata da dispositivi mobili. La tua newsletter avrà dunque poche immagini; lo schema colori non appesantirà il testo e al contrario andrà a renderlo più leggibile; il template della email si adatterà facilmente a qualsiasi tipo di schermo, sia quello di uno smartphone, che quello di un tablet.
5. Valorizza l’oggetto
L'oggetto della tua newsletter è come un’ariete. Deve essere concepito per sfondare l’indifferenza del destinatario e aprire un varco tra tante altre comunicazioni attrarre l’attenzione del potenziale lettore. Perché, anche se i tuoi abbonati si sono iscritti alle tue email, non c'è alcuna garanzia che le apriranno davvero, tantomeno che le leggeranno. Da dove cominciare, dunque? Assicurati che l'oggetto della tua email sia personalizzato, breve, di valore.
Prendi anche in considerazione la possibilità di testare diversi oggetti (prima con un tono di voce divertente, poi con un tono più serio) per vedere cosa funziona di più con il tuo pubblico.
6. Sii informativo
Molti brand inviano newsletter con il solo scopo di proporre offerte, sconti e promozioni. Un numero eccessivo di e-mail legate esclusivamente alla vendita però affatica i clienti. Immagina se i tuoi amici ti contattassero solo quando hanno bisogno di soldi: cominceresti a ignorarli.
Lo stesso vale per le e-mail. Se pensi di inviare solo newsletter legate alle vendite, rischi la "stanchezza da offerta". I tuoi potenziali clienti potrebbero iniziare a non aprire più le tue e-mail, e addirittura, disiscriversi.
Cerca invece di bilanciare i contenuti della tua newsletter e di creare valore nella vita dei tuoi clienti. Invia email con contenuti educativi o informativi e riserva le email di vendita per comunicare offerte che siano davvero vantaggiose. Il consiglio che ti diamo è di avere un 90% di contenuti educativi, e solo un 10% di email puramente promozionali.
Le newsletter via e-mail sono un modo economico per raggiungere clienti e potenziali clienti. Un'ottima newsletter può accorciare il processo di vendita e favorire un legame più profondo con chi ti segue, rendendola una parte estremamente preziosa della tua strategia di marketing complessiva. Con i consigli che ti abbiamo dato, la domanda “Come scrivere una newsletter efficace?” dovrebbe essere ormai risolta nella tua testa. Ma, nel caso avessi ancora dei dubbi, o volessi semplicemente parlare nuovamente di questo argomento, noi siamo qui!.