Google Ads non supporterà più i segmenti di pubblico simili. Quale impatto avrà questo cambiamento sulle campagne pubblicitarie?
Negli ultimi anni, Google Ads si è dimostrata una delle principali piattaforme per la pubblicità digitale, offrendo agli inserzionisti la possibilità di raggiungere milioni di utenti in tutto il mondo attraverso annunci mirati e personalizzati.
Tuttavia, di recente Google ha annunciato un importante cambiamento nelle sue opzioni di targeting degli annunci: l’eliminazione dei segmenti di pubblico simili a partire dal 2023.
In questo articolo spiegheremo cosa sono i segmenti di pubblico di Google Ads e le implicazioni di questa decisione di Google, analizzando come potrebbe influire sulle campagne pubblicitarie e in quale modo potremo adattarci a questi cambiamenti.
Google Ads senza segmenti di pubblico simili: cosa significa?
Secondo quanto riferisce Eduardo Indacochea, Senior Product Management Director, Google Ads Platform Solutions
"A partire dal 1° maggio 2023, Google Ads non genererà più segmenti di pubblico simili (detti anche "segmenti simili") per il targeting e i report. Se hai campagne attive con segmenti simili, questi rimarranno all'interno delle campagne fino al 1° agosto 2023. Dopo questa data, i segmenti simili verranno rimossi da tutti i gruppi di annunci e da tutte le campagne. Continuerai ad avere accesso ai report storici per i segmenti simili delle campagne precedenti.”
Cosa significa questo?
- A partire da maggio 2023, non verranno più generati nuovi segmenti di pubblico simili e quelli esistenti non saranno più aggiunti a campagne e gruppi di annunci su Google Ads e Display & Video 360. I gruppi di annunci e le campagne a cui sono già collegati segmenti di pubblico simili continueranno a funzionare come previsto.
- A partire da agosto 2023, i segmenti di pubblico simili verranno rimossi da tutti i gruppi di annunci e da tutte le campagne. Sarà ancora possibile accedere ai dati dei report storici relativi ai segmenti di pubblico simili delle campagne precedenti.
Cosa sono i segmenti di pubblico?
I segmenti di pubblico in Google Ads sono uno strumento che consente agli inserzionisti di definire gruppi specifici di persone ai quali mostrare gli annunci.
I segmenti di pubblico permettono raggiungere gruppi specifici di utenti in base a diversi criteri, come ad esempio:
- Posizione geografica
- Età
- Sesso
- Interessi
- Comportamento all’interno di un sito
- Elenchi mail clienti
Proviamo a rendere l’argomento più comprensibile. Quando l'utente accetta i cookie di terze parti su un sito web, ma anche su Google stesso, i dati relativi alle ricerche e alla navigazione dell'utente non vengono persi, ma utilizzati per creare un profilo basato sugli interessi e comportamenti dell’utente e salvati nei segmenti di pubblico di Google Ads.
I segmenti di pubblico permettono agli inserzionisti di mostrare gli annunci solo alle persone che rispondono a determinati criteri di segmentazione. In questo modo è possibile ottimizzare la propria strategia di marketing e aumentare di conseguenza le probabilità di successo.
Cosa sono (o cosa erano) i segmenti di pubblico simili?
I segmenti di pubblico simili sono un'altra funzionalità di Google Ads che consente di raggiungere nuovi utenti con interessi e comportamenti simili a quelli del proprio pubblico di riferimento.
In pratica, una volta creato un segmento di pubblico specifico, Google Ads andrà a creare in automatico un "segmento di pubblico simile" per raggiungere un pubblico ancora più ampio, ma con caratteristiche simili a quelle del proprio pubblico di riferimento.
Se andiamo a creare un segmento di pubblico di utenti che hanno generato una conversione all’interno di una landing page (ad esempio utenti che hanno compilato il form Contatti), avremo a disposizione un segmento di pubblico simile, che secondo l’algoritmo di Google risulta più propenso a compiere quel tipo di conversione. In sostanza, i segmenti di pubblico simili consentono di allargare il proprio target di riferimento e di raggiungere utenti che hanno caratteristiche simili a quelle del proprio pubblico di riferimento. Questa funzionalità è particolarmente utile ad esempio in campagne con obiettivo “brand awareness”, ma anche in campagne con obiettivo “lead generation”.
Perché Google ha abbandonato i segmenti di pubblico simili?
Con l'eliminazione graduale dei cookie di terze parti e la perdita di attinenza dei dati dei visitatori, Google si sta concentrando su soluzioni come il targeting ottimizzato, l'espansione del pubblico e smart bidding che continueranno ad aiutare a raggiungere segmenti di pubblico pertinenti adeguandosi alle nuove regolamentazioni sulla privacy, per garantire la protezione dei dati degli utenti. Riteniamo quindi che una perdita di efficacia sulla gestione dei cookie abbia costretto Google ad eliminare questi segmenti, orientandosi sempre di più verso l’utilizzo della marching learning (targeting ottimizzato, l'espansione del pubblico e smart bidding).
Google abbandona i segmenti di pubblico simili: quali sono le conseguenze?
L’abbandono dei pubblici simili su Google Ads può avere un impatto significativo sulle campagne che li utilizzano in quanto rappresentano un'importante fonte di traffico molto pertinente.
Le campagne potrebbero subire una diminuzione del volume di traffico e di conversioni, a meno che non si riescano a individuare e adottare altre strategie di targeting efficaci.
Tuttavia, l'abbandono dei pubblici simili potrebbe anche portare a un miglioramento della qualità del traffico e delle conversioni, poiché i pubblici simili si basano sui cookie di terze parti e se questi dati non sono pertinenti o non raggiungono un volume sufficiente questi perdono di importanza. Secondo i dati che abbiamo estrapolato dai siti web dei nostri clienti, mediamente soltanto il 32% degli utenti acconsente al trattamento dei propri dati personali con finalità di marketing da apposita voce del banner della cookie policy. Dovendo lavorare meglio sui segmenti di pubblico che utilizzano targeting ottimizzato, espansione del pubblico e smart bidding un approccio server side porterebbe sicuramente dei miglioramenti lato tracciamento e efficientamento delle nostre campagne advertising.