#Call me obsessed campagna di comunicazione di OZ racing evolve portando il racconto a un livello successivo: da top-down a bottom-up
Index
- Una campagna video nata da una approfondita analisi della tribe di OZ, “Callmeobsessed” racconta il senso di appartenenza e la passione viscerale di 6 target specifici:
- Intercettare l’autenticità del linguaggio è stato sfidante, ma il risultato è arrivato da una forte sinergia tra OZ e il nostro team:
- Dopo il primo anno di content strategy e art direction, OZ rinnova la fiducia nella nostra visione, che punta a evolvere la campagna coinvolgendo in maniera ancora più profonda la community: questa volta rivolgendosi direttamente a loro.
Una campagna video nata da una approfondita analisi della tribe di OZ, “Callmeobsessed” racconta il senso di appartenenza e la passione viscerale di 6 target specifici:
motorsport lover, tuner, off-roader, track day enthusiast, gamer, tech addicted. Ognuno di loro è espressione di pratiche, preferenze, linguaggi, credenze e visioni del mondo: farne parte significa sentirsi orgogliosamente ossessionati.
Intercettare l’autenticità del linguaggio è stato sfidante, ma il risultato è arrivato da una forte sinergia tra OZ e il nostro team:
una profonda conoscenza dei propri acquirenti da un lato, un’analisi mirata fatta di interviste, survey e ricerca dall'altro; il tutto accompagnato da un approccio hands-on in piattaforme come Discord e Twitch.
Ne risulta una campagna video declinata in 6 storie, costruite sul monologo interiore di ogni personaggio (uno per target) che, immerso nella quotidianità, esplora la propria ossessione: una condivisione intima con se stesso e quindi con tutta la community OZ. Visivamente, il montaggio serrato, i flash-forward, la texture grunge sulla pellicola e la tipografia bold contribuiscono al potente immaginario di ogni nicchia.
Dopo il primo anno di content strategy e art direction, OZ rinnova la fiducia nella nostra visione, che punta a evolvere la campagna coinvolgendo in maniera ancora più profonda la community: questa volta rivolgendosi direttamente a loro.
Una strategia creativa che proietta e rende protagonisti una platea ampia e diversificata: influencer, travel blogger, appassionati, paddock e documentaristi.
Si è aperta la fase successiva dei target OZ che con entusiasmo rispondono condividendo la propria ossessione positiva attraverso road-trip, contenuti ASMR e UGC portando la narrazione di fatto a un livello bottom-up.